Perchè quando le cose vanno bene deve per forza arrivare qualcuno a rompere i cosiddetti.
Errata corrige.
Deve arrivare qualcuna a rompere i cosiddetti.
Domenica abbiamo in programma un'uscita di soli adulti per la giornata, non ha importanza dove andremo,
importa che avevamo già deciso di lasciare Polpettino con la nonna.
lo diciamo per tempo alla nonna.
La nonna ci dice che va bene, però alle 19,30 ha anche lei un'impegno.
E ci mancherebbe!
Andremo con la nostra auto per essere autonomi e torneremo in tempo per lasciarla preparare in pace.
Tutto confermato.
Sbrigo quelle 2-3 cose da fare per poter andare tranquilli.
Oggi Marito mi fa
(lo so che si scrive "mi dice" ma il modo, gli occhi e il tono di voce non sono specifici di uno che comunica…. sono appropriati a uno che "fa" appunto)
"senti ma per domenica mia mamma si è dimenticata che a pranzo va da mia sorella, mi ha detto se le lasciamo il seggiolino per l'auto e il passeggino così passano la giornata tutti insieme..
le ho detto che decidevi tu"
[cazzo però!] <– questi tra parentesi sono i miei pensieri
Adesso mi hai messo in una situazione difficile, perchè se dico di no, è sempre colpa mia che dico di no.
No, ma non ho detto che decidi tu, ho detto "ne parlo con la Libera..Mente e decidiamo"
[vabbè, mi sa di arrampicata sugli specchi ma facciamo finta che sia la verità!]
Io sono per il no. Per tanti motivi (e intanto il nervoso saliva e saliva e saliva,
[come rovinare un perfetto pomeriggio, una perfetta settimana, 3 mesi perfetti]
Io non voglio lasciare Polpettino a tua sorella. E non voglio che sia lei a portarlo in giro.
Amen, rimandiamo l'impegno [soldi già spesi] o ci portiamo Polpettino e pazienza, gli staremo dietro mentre gli altri [giustamente] si rilassano.
E poi adesso qualsiasi cosa decidiamo sarà comunque sbagliata.
Qualsiasi decisione sarà criticata da tua sorella, ci arriveranno le solite pugnalate nella schiena.
1) se diciamo di si, io passerò la domenica rodendomi il fegato
[che ha fatto così fatica a ricrescere], non mi divertirò e il mio unico pensiero sarà lei che va in giro tronfia come una scrofa con mio figlio nel passeggino dicendo
"ehhhhhhh se non ci fossi io questo bambino sarebbe sempre chiuso in casa, pensa te
(parlando con qualsiasi forma di vita che le si presenterà davanti)
che "quelli" vanno a divertirsi e lo lasciano da solo con mia mamma che poverina è anziana…. (continua per svariate ore con vari blablabla)
2) se diciamo di no [cosa che dirò senza il minimo dubbio]
tua mamma non potrà pranzare a casa della figlia, e passerà il pomeriggio in casa con Polpettino e tua sorella andrà in giro tronfia come una scrofa senza mio figlio nel passeggino dicendo
"ehhhhhhhhhh pensa te
(parlando con qualsiasi forma di vita che le si presenterà davanti), quelli là sono così cattivi ed egoisti che si approfittano di mia mamma che è anziana e vanno loro a divertirsi.
Non hanno nemmeno voluto portare qua il bambino che almeno si divertiva un po' (continua per svariate ore con vari blablabla).
Il nervoso è sempre di più, eviscero una trota con cotanta cattiveria che tutto ciò che mi rimane (della trota) lo devo impastare e farne delle crocchette…
porcazozza anche la cena mi ha rovinato.
Intanto ho bevuto 2 bicchieri di chardonnay e ho mangiato mezzo chilo di asiago…
e fanculo anche al mangiar bene!
Marito porta Polpettino fuori.
Finisco di preparare zucchine, pesto e trota (in tre differenti temperature mica niente ….)
Marito torna a casa.
Ci raccontiamo un po' di cose per rompere il ghiaccio
[ma vi pare normale? Tra marito e moglie???]
poi gli dico "senti, io ci ho pensato.
Io non voglio lasciarlo con tua sorella tutto il giorno mentre noi non ci siamo.
Non mi fido.
Non ci posso fare niente.
E comunque sappi che ci smerderà comunque qualsiasi cosa decideremo e io mi sono stancata di essere buona, di passarci sopra, di fare finta di niente…
tanto ci arrivano sempre delle coltellate da parte sua.
"E ma lo so, poi mia madre mi dice che lei (la sorella) ci rimane male"
"beh poteva pensarci prima, poteva pensarci prima di chiamare gente per convincerti a non sposarmi, poteva pensarci tutte le volte che con me non è stata sincera."
Echecazzomenefregaseleicirimanemale!
Domani chiedo a tua mamma, se per lei questa domenica è irrinunciabile il pranzo con la figlia, mi sta bene.
Polpettino viene con noi.
E poi, questa cosa mi puzza di inganno.
Perchè come tua mamma si è ricordata subito che alle 19.30 aveva un altro impegno come mai si è ricordata solo oggi che l'hanno invitata a pranzo?
Te lo dico io, perchè tua sorella (si, si, la scrofa tronfia) ha saputo che passiamo fuori la giornata e ha invitato tua mamma a pranzo per godersi il bambino senza di noi.
Ma lei vuole bene al bambino
machissenefrega! Polpettino ha millemila adulti non consanguinei che gli vogliono un bene sincero, e quel bene si riflette anche nei nostri confronti.
Pensi che tua sorella abbia intenzioni pure come la neve?
Io non voglio più vivere aspettando l'ennesima litigata, l'ennesima coltellata, machevadaafanculo!
Lo so, sono una vera lady certe volte…
ma se vi dico che per 2 lustri ho sopportato e sopportato e avuto i sensi di colpa.. perchè non riuscivo ad affiatarmi con lei, e tutti in famiglia mi rimproveravano per questo?
[Benedetto intuito femminile, ho sbagliato a non darti retta ma da oggi comanderai tu!]
adesso devo sfogarmi, e non basta un mese per tutta la rabbia che ho dentro.
Marito ha concordato sul da farsi.
[!!!]
Dato che parlare di lei deve essere fatto ogni 3 mesi…
La prossima sotto Natale vero?